Attenzione: “Canto e conto” non è… un libro!
È un grande progetto didattico che l’autrice conduce da anni nella sua vita di insegnante di matematica e di canto. Un contenitore di idee, una provocazione, un gioco, una sfida, nel quale i disegni e i giochi grafici sono funzionali a stimolare la fantasia e l’immaginazione, indispensabili per capire la voce, ma anche per imparare il ragionamento matematico, che richiede invenzione continua.
Pagina dopo pagina, gli stimoli al pensiero creativo sono seguìti da semplici attività laboratoriali, che potranno essere guidate dall’insegnante o dal genitore, oppure affidate all’apprendimento autonomo.
“Canto e conto” è un vento di aria nuova nell’approccio al canto e alla matematica: non si è mai veramente stonati/e, né si deve odiare la matematica.
Per cantare e contare, come dice sempre l’autrice ai propri allievi/e, l’età non conta!
Micol Sonnino –
Un libro davvero interessante per adulti e bambini. Sicuramente è importante che i più piccoli imparino fin da subito le tecniche di respirazione corrette e l’amore per la matematica, così come il pensiero logico e creativo, continuamente stimolati durante il libro insieme alla curiosità per il sapere: anche i più grandi possono imparare qualche chicca in più. Un percorso didattico e formativo che consiglierei a tutti.
Write Up –
Ciao Micol! Dici bene, Canto e Conto di Patrizia Pavoncello è un’avventura didattica e un percorso personale che intreccia il canto e il conto con uno scopo specifico: aguzzare l’ingegno, e mantenere la mente sveglia. Per questo, può essere adatto anche a un adulto/a che vuole coccolare un po’ la propria mente. Grazie per averci scritto!
Giuditta Puccinelli –
Di “Canto e Conto” mi è piaciuto subito l’aspetto innovativo, creativo e accattivante. Ora sto sperimentando di persona l’aspetto applicativo con una bambina di 8 anni con una leggera discalculia. Aprendomi la strada con il “canto”, mi sto allargando nel”conto” utilizzando quello stimolo che partendo dall’immaginario arriva alla strategia risolutiva . Lo trovo molto valido. E imparo anche io!