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Ulisse e le sirene
ISBN 9791255440048, pagg. 324, prima uscita: marzo 2023
Meet The Author
Esistono le sirene? Bisogna chiederlo a Ulisse, bambino curioso di tutto ciò che ancora non conosce, che trattiene infinite domande dentro di sé. A queste domande solamente la vita saprà rispondere. Solo e affamato di esperienze, navigherà in un mondo difficile da gestire, lasciandosi guidare dall’istinto e dalle stelle. Lungo il suo percorso incontrerà le “sirene”: donne in carne e ossa dalle quali il giovane Ulisse, cedendo al peso del suo nome mitologico, si lascerà strappare l’anima; ma alla fine della sua storia, sorprendentemente, sarà proprio una di loro a regalargli il senso che ricerca da sempre.
Il mito di Ulisse, e soprattutto del viaggio come conoscenza della vita, torna alla ribalta nelle pagine del romanzo, aiutandoci a riflettere, capitolo dopo capitolo su come sciogliere i nodi che la vita ci presenta ogni giorno.
Quasi un saggio, questo della bolognese Nadia Cristoni, che riesce ancora a renderlo immortale.
| Peso | 150 g |
|---|---|
| Dimensioni | 14 × 21 × 3 cm |
GIANcarlo7763 –
Ho letto il nuovo romanzo di Nadia Cristoni: “Ulisse e le sirene” e sono qui a dire la mia impressione. Premetto che non sono una super lettrice perché faccio fatica a rimanere concentrata in ciò che leggo se il contenuto non mi prende completamente, quindi ho iniziato questo libro con un po’ di scetticismo, essendo scritto con caratteri abbastanza piccoli e di oltre 300 pagine. Con grande stupore mi sono trovata a divorare questa storia dimenticando tutto ciò che mi era intorno. Ho letto tutti i libri di Nadia ed ogni volta mi sono stupita di quanto riuscisse a catturare la mia mente ma in questo suo ultimo, il suo Ulisse, credo che si sia davvero superata. L’ho trovato ricco di particolari, di situazioni, di vita, di emozioni, una capacità descrittiva minuziosa che trasporta il lettore all’interno della storia, che fa’ vedere, come se fosse illustrato, lo scenario in cui si svolge, che fa conoscere i personaggi sia nel loro aspetto che dentro alle loro anime. Una storia che mi ha appassionata e che mi ha tenuta attaccata fino all’ultima pagina ma che mi ha lasciato un vuoto alla fine, perché avrei voluto che continuasse, perché di questa storia ci sarebbe ancora tanto da dire, perché questi personaggi non li vorrei abbandonare, perché ora non sono più personaggi che stanno solo nella fantasia e nella creatività di Nadia ma sono anche nella mia testa e vorrei tenergli la mano e condurli anch’io dove meriterebbero di andare….. Brava Nadia!!
GIANcarlo7763 –
Ho letto il nuovo romanzo di Nadia Cristoni: “Ulisse e le sirene” e sono qui a dire la mia impressione. Premetto che non sono una super lettrice perché faccio fatica a rimanere concentrata in ciò che leggo se il contenuto non mi prende completamente, quindi ho iniziato questo libro con un po’ di scetticismo, essendo scritto con caratteri abbastanza piccoli e di oltre 300 pagine. Con grande stupore mi sono trovata a divorare questa storia dimenticando tutto ciò che mi era intorno. Ho letto tutti i libri di Nadia ed ogni volta mi sono stupita di quanto riuscisse a catturare la mia mente ma in questo suo ultimo, il suo Ulisse, credo che si sia davvero superata. L’ho trovato ricco di particolari, di situazioni, di vita, di emozioni, una capacità descrittiva minuziosa che trasporta il lettore all’interno della storia, che fa’ vedere, come se fosse illustrato, lo scenario in cui si svolge, che fa conoscere i personaggi sia nel loro aspetto che dentro alle loro anime. Una storia che mi ha appassionata e che mi ha tenuta attaccata fino all’ultima pagina ma che mi ha lasciato un vuoto alla fine, perché avrei voluto che continuasse, perché di questa storia ci sarebbe ancora tanto da dire, perché questi personaggi non li vorrei abbandonare, perché ora non sono più personaggi che stanno solo nella fantasia e nella creatività di Nadia ma sono anche nella mia testa e vorrei tenergli la mano e condurli anch’io dove meriterebbero di andare…..