Frugando parole. Lingua e stile delle canzoni di Claudio Baglioni è un viaggio all’interno di tutti i testi delle canzoni di Claudio Baglioni album per album, con focus su esempi significativi, Luca Bertoloni ha ricostruito la storia dei temi e dello stile di uno dei cantautori italiani più amati di tutti i tempi.
Fan, ma prima di tutto linguista, Bertoloni ha restituito un ritratto vivace di un autore a lungo escluso dal canone della canzone d’autore nazionale, rilevandone invece la sperimentazione di forme e modelli linguistici che hanno contributo a trasformare il canzonettese di classifica, sia avvicinandolo all’italiano di tutti giorni sia rendendolo più autonomo a livello formale.
Nel pomeriggio dello scorso 22 marzo 2024, nella splendida sede della Biblioteca Universitaria di Pavia, tanti i modelli di riferimento del cantautore: i poeti primo-novecenteschi, i prosatori neorealisti e soprattutto i rimandi ad altri media, come il cinema, che Baglioni piega a strumento di interpretazione della realtà ricreandone le modalità enunciative nella forma della canzone.
Luca Bertoloni, laureato in filologia all’Università di Pavia, si divide tra la cattedra di Italiano dell’Istituto di Siziano e la scrittura saggistica, disquisendo di tutti gli elementi che compongono il nostro immaginario.
Emanuele Vicini, già docente di Architettura e di Storia dell’arte, oltre che di scuola si occupa di arte in tutte le sue forme, non disdegnando interessi per un ampio ventaglio di generi musicali che vanno dall’opera lirica sino al pop d’autore.
Matteo Zambuto, trapiantato dalla terra di Sicilia, oltre a svolgere la missione pastorale di sacerdote a Borgarello, è animatore culturale, scrittore e musicista, con diversi scritti su musica, canzoni, giovani e fede.
Frugando parole. Lingua e stile delle canzoni di Claudio Baglioni, di Luca Bertoloni.