La tunguska misteriosa. Libretto d’opera in tre atti

 Dagli interessi storico-astronomici di uno scienziato, ad un sognante libretto d’opera in tre atti: è quello che si trova nella Tunguska misteriosa, ispirata all’evento astronomico del 1908 in Siberia, nell’area ivi abitata dagli antichi Tungusi o Evenki, popolo di sciamani e pastori di renne. L’esplosione di un oggetto cosmico nell’atmosfera, verosimilmente un asteroide, senza alcun impatto con il suolo terrestre, genera una immensa energia. Due donne tunguse, madre e figlia, entrambe sciamane, ispirate dall’evento, cantano un’aria ineffabile nella loro antica lingua… 

Tre atti compongono l’opera. La storia si dipana a partire da una misteriosa libreria antiquaria nell’antica città russa di Kazan, dove il libraio attende la visita di un sufi da cui acquistare un antico libro sulle catastrofi nell’antichità, e dove riceve la visita di una fascinosa donna italiana, interessata al suo immenso sapere… Nel secondo atto, ritroviamo il già accennato scambio tra madre e figlia sciamane. Il terzo è un dialogo fra tre sapienti, la figlia Nieves dello storico Salvador De Madariaga, e i coniugi Alfred ed Amy De Grazia, ai quali è dedicato il libretto, su temi delle catastrofi del passato e nel prevedibile futuro. Nel preludio appare una tale Gina, Regina delle Arti, ben identificabile con Gina Lollobrigida: la sua vita si è intersecata con quella di Alfred De Grazia durante l’ultima guerra. 

Il libretto è stato orchestrato dal compositore veronese Vittorio Vedovato, la cui musica si ispira a quella russa. Vedovato è autore di composizioni debuttate in Russia, dove pure è atteso il debutto della Tunguska misteriosa.