Al centro di questa ricerca c’è la storia una piccola comunità abitativa formata quasi esclusivamente da donne sole con figli, situata nella prima periferia di una cittadina del Nord Est, la cui vicenda si dispiega a partire dal secondo dopoguerra fino ai nostri giorni. Chi si trova ad abitare al “villaggio” sperimenta una serie di pratiche quotidiane e una rete di relazioni socializzanti e innovative che cambiano davvero la percezione dell’abitare la casa e lo spazio del vicinato, dando la possibilità, del tutto inedita in quel momento storico, di far fronte a bisogni che i servizi sociali e il governo locale non erano certamente in grado di offrire a donne con figli piccoli e un lavoro fuori casa. La vicenda, ricostruita attraverso diverse interviste, raccolte di documenti e testimonianze dirette, permette di fare memoria di una storia unica nel suo genere, che ci mette a contatto con un sapere ricco di esperienza della quotidianità, facilmente a portata di mano, ma che resta largamente non considerato e sotto-utilizzato dai policy makers, non solo allora, ma anche oggi, nella città contemporanea.
€23.00 Iva inclusa
Le case parlanti e la città muta. Spunti di riflessione sulla città e l’abitare da un punto di vista di genere: Padova (1949-2014)
ISBN 9791255440055, prima edizione: marzo 2023, pagg. 118, disponibile in Open Access
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.